
Dopo aver chiarito i vantaggi e gli svantaggi che hanno web e desktop application, oggi cercheremo di rispondere alla domanda: “Quando è consigliabile scegliere un’applicazione web?”, che a sua volta sottende il quesito “Quando è consigliabile scegliere un’applicazione desktop?”. In entrambi i casi ci riferiamo a software che necessitano di una logica di programma e di un’interfaccia grafica che permetta l’interazione dell’utente (sono dunque escluse applicazioni batch, interamente mobile o altri casi specifici).
Nel nostro scenario di riferimento, il primo fattore di scelta, nonché quello fondamentale, è il target di utilizzo del programma applicativo. Spieghiamoci meglio: se devo sviluppare un’applicazione destinata ad uso interno dell’azienda, dove chi lavora con la app sono i dipendenti che usufruiscono sempre della propria postazione fissa (sia essa un pc Windows, Linux o Mac) solo nell’orario di ufficio, non ci sarà un grande vantaggio nello scegliere una web application perché vengono meno gli elementi che la caratterizzano – cioè l’accesso ovunque, in ogni momento e da qualsiasi dispositivo – e dunque il gap di costo e di tempo non viene coperto; in questo caso è più ragionevole optare per una desktop application, sviluppata per il sistema operativo specifico che l’azienda utilizza.
Invece, se l’applicazione in questione, anche ad uso interno dell’azienda, dev’essere fruita dagli agenti del reparto marketing e vendita, risulterà più comoda se accessibile da tablet e da smartphone dato che, presumibilmente, gli impiegati si troveranno spesso nelle varie sedi dei clienti. Così potranno ad esempio controllare in tempo reale i prezzi dei prodotti e i listini sconto, nonché fare ordinazioni istantanee piuttosto che preventivi.
L’applicazione deve quindi essere raggiungibile ovunque e in ogni momento. In questo caso vale la pena investire in una web application perché, anche se ha effettivamente dei costi di sviluppo un po’ più alti, il suo utilizzo risulta molto più semplice ed efficace. E’ importante sottolineare che anche con un’applicazione desktop si potrebbero raggiungere i risultati di una web application, ma il suo adattamento risulterebbe troppo complesso e laborioso per giustificarne l’utilizzo.
Per questo articolo ci fermiamo all’analisi svolta; nel tempo torneremo sicuramente sull’argomento affrontando anche situazioni più tecniche.