
In questa prima parte analizzeremo le differenze che ci sono tra una classica applicazione desktop e un’applicazione web.
Le desktop application nascono per lavorare direttamente con il sistema operativo: ne utilizzano il disco, l’interfaccia grafica e, di fatto, tutte le altre risorse. Un esempio di questo tipo di applicazioni sono le Winform o le nuove applicazioni WPF come Microsoft Word, uno dei programmi del pacchetto Office di Microsoft. Lo stesso ragionamento vale ovviamente per tutti i sistemi operativi. Altri esempi di applicazioni possono essere i giochi virtuali che si acquistano in negozio: un dvd ne permette l’installazione sul pc e l’utilizzo delle risorse della macchina.
Le web application si basano invece sul paradigma client/server: un server mette a disposizione un programma che si può utilizzare tramite un client, cioè per mezzo del browser, un software gratuito che permette di navigare su Internet, o di uno strumento equivalente. Non c’è bisogno di installare nulla sul pc né di avere una piattaforma specifica: tutti i sistemi operativi normalmente utilizzati hanno un browser, compresi i dispositivi mobile.
Gli esempi classici di web application sono i programmi di Google, come Gmail che, a differenza di Microsoft Outlook, Thunderbird o programmi simili, non necessita di essere installata e configurata sul sistema operativo.
Stanno proliferando anche i videogiochi forniti come web application: qui basta iscriversi e si può iniziare l’avventura. Un esempio è OGame – Gioco ambientato nello spazio, pioniere di questa filosofia.
Esistono poi dei programmi disponibili in entrambe le versioni. Ecco un esempio per spiegarci meglio: Microsoft ha sviluppato il pacchetto Office, di cui Word è il programma probabilmente più conosciuto insieme ad Excel. Negli ultimi anni sono state sviluppate le versioni web di queste applicazioni: hanno più o meno le stesse caratteristiche, ma sono differenziate dal fatto che, mentre la versione desktop va installata sul proprio computer, per utilizzare la versione web basta accedere al sito con le credenziali che Microsoft mette a disposizione, e se si ha la licenza si può utilizzare il programma direttamente dal browser.
Questo ci fa capire che in realtà le funzionalità che si possono esprimere con un’applicazione desktop sono le stesse che si possono esprimere con un’applicazione web.
Approfondimenti: Applicazioni web